Fare le mamme e lavorare? In Italia è un sogno quasi irrealizzabile. A meno di non avere uno stipendio altissimo

Fare le mamme e lavorare? In Italia è un sogno quasi irrealizzabile. A meno di non avere uno stipendio altissimo

Fare le mamme ed essere lavoratrici. Una lotta quotidiana per tante, un sogno irrealizzabile per tante altre. Già perché in Italia crescere i figli e coltivare una propria carriera lavorativa non è un’operazione semplice. Secondo l’Ispettorato nazionale del lavoro, infatti, sono sempre di più le mamme che abbandonano il proprio impiego.

Nel 2016 (ultimo anno disponibile) si sono registrate 37.738 dimissioni volontarie per i genitori di figli sotto i 3 anni di età. Di questi 29.879 erano donne. Fondamentale indagare sulle motivazioni che hanno portato a questa scelta. 24.618 mamme hanno specificato di aver abbandonato l’azienda per  le difficoltà di assistere il bambino o per l’impossibilità di conciliare impegni lavorativi con quelli familiari. Situazione opposte nel caso dei papà. Dei 7859 uomini che hanno lasciato il lavoro, 5609 sono passati ad un’altra azienda.
Tornando alle mamme, i dati mostrano un’altra tendenza preoccupante: più il reddito è basso più è facile che si lasci il lavoro nei primi anni di vita dei figli. Delle oltre 29mila donne che hanno lasciato i lavoro 28 mila erano impiegate o operaie mentre sono state sole 680 le dimissioni tra le dirigenti e i quadri.