La Camera approva la legge per tutelare gli orfani di femminicidio: ergastolo per chi uccide il coniuge. Ora il testo passa al Senato

La Camera approva la legge per tutelare gli orfani di femminicidio: ergastolo per chi uccide il coniuge. Ora il testo passa al Senato

Gli orfani dei femminicidi saranno più tutelati. Mercoledì 1 marzo, è arrivato il via libera della Camera che ha approvato la nuova legge con 376 voti favorevoli e nessun contrario. Ora si attente il Sì del Senato.
Come avevamo già scritto sul blog, chi uccide il coniuge, l’ex coniuge, il convivente ma anche il componente di un’unione civile verrà punito con l’ergastolo invece che con 11 anni di carcere. La legge, infatti, equipara questo tipo di omicidio con quello di un genitore o di un figlio.
Le nuove norme, inoltre, prevedono a beneficio dei familiari delle vittime, l’assistenza medico-psicologica, il patrocinio legale gratuito e la creazione di un fondo di due milioni all’anno per borse di studio e l’inserimento lavorativo. I bambini e gli adolescenti italiani orfani per un femminicidio sono oltre 1600.