Il nuovo Contratto nazionale della Scuola e dell’Università porta delle novità interessanti anche per quanto riguarda il contrasto alla violenza di genere. Le docenti inserite nei relativi percorsi di protezione, infatti, potranno usufruire di un congedo fino a 90 giorni lavorativi distribuiti su tre anni.
Per astenersi dal lavoro, le insegnanti dovranno fare richiesta al proprio dirigente scolastico con un preavviso di almeno sette giorni. Il trattamento economico sarà lo stesso di quello percepito dalle lavoratrici in congedo per la maternità.
Ma le novità non sono finite. Le docenti potranno anche fare richiesta di passare dal tempo pieno a quello parziale. Quest’ultimo, a richiesta della lavoratrice, potrà essere nuovamente trasformato in tempo pieno. Infine, potranno anche essere chiesti dei trasferimenti in un’altra scuola in un comune diverso rispetto a quello di residenza.
Nuovo contratto nazionale della Scuola: ecco le novità per le insegnanti vittime della violenza di genere
